Chimica, Materiali e Biotecnologie

Il Diplomato in "Chimica, Materiali e Biotecnologie":

  • ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico- biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario;
  • ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.

Nell'articolazione "Chimica e Materiali" vengono identificate, acquisite e approfondite, nelle attività di laboratorio, le competenze relative alle metodiche per la preparazione e per la caratterizzazione dei sistemi chimici, all'elaborazione, realizzazione e controllo di progetti chimici e biotecnologici e alla progettazione, gestione e controllo di impianti chimici.

SBOCCHI OCCUPAZIONALI

Il Diplomato nell'indirizzo "Chimica, Materiali e Biotecnologie" è in grado di:

  • collaborare, nei contesti produttivi d'interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l'analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale;
  • integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all'innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese;
  • applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;
  • collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto;
  • verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell'area di competenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti;
  • essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate

Quadro orario:

    1°biennio   2°biennio   
Area Discipline di insegnamento I II III IV V
Attività e insegnamenti di area generale Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua straniera inglese 3 3 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed economia 2 2      
Scienze integrate (scienze della terra e biologia) 2 2      
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica/Attività alternative 1 1 1 1 1
Attività e insegnamenti di indirizzo Scienze integrate (fisica) 3(1) 3(1)      
Scienze integrate (chimica) 3(1) 3(1)      
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3(1) 3(1)      
Tecnologie informatiche 3(2)        
Scienze e tecnologie applicate   3      
Complementi di matematica     1 1  
Chimica organica e biochimica     5 5 3
Chimica analitica e strumentale     7 6

8

Tecnologie chimiche industriali     4 5 6
  Totale ore settimanali 32 32 32 32 32

 Insegnamenti in copresenza (attività di laboratorio):

1. Scienze integrate (Fisica): n. 2 ore settimanali nel 1° biennio;

2. Scienze integrate (Chimica): n. 2 ore settimanali nel 1° biennio;

3. Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica: n. 2 ore settimanali nel 1° biennio;

4. Tecnologie informatiche: n. 2 ore settimanali in prima;

5. Discipline di specializzazione: n. 17  ore settimanali nel 2° biennio;

6. Discipline di specializzazione: n. 10  ore settimanali in quinta.